venerdì 19 aprile 2024

Il dono

Un giorno Dio scese

Dal suo regno 

Per donare all'essere umano 

La scintilla di fuoco 

"Abbine cura

È l'unica verità che hai" disse

"Il sole e la luna ti aiuteranno

A tenere in equilibrio 

Questo fuoco ardente

Il sole ne aumenterà il calore 

Ma fai attenzione 

Se esageri ci saranno 

Guerra, cambiamento e distruzione. 

La luna lo raffredderà 

Ma se non vigili 

Diverrà troppo algido 

E stagnazione, gelo e indifferenza 

Infetteranno questo mondo"

L'essere umano mise dentro 

Il suo corpo la scintilla 

E subito una grande luce

Lo avvolse completamente 

E tutti gli altri esseri viventi 

Lo accolsero come il custode 

Del regno terrestre 

domenica 14 aprile 2024

 


Come sarà

Il mondo non ha più bisogno 

Delle religioni, dei riti

Di guide 

I templi diverranno luoghi

Dove stare con se stessi 

Circondati dai simboli 

Da opere d'arte 

E non ci saranno guru 

O preti, o altre figure 

Ascolteremo tutti 

La voce saggia dentro di noi 

L'amore finalmente circolerà 

Tra la gente 

Saremo uniti 

Nelle nostre differenze 

Liberi

Veri

Vivi

venerdì 12 aprile 2024


 

Il ritorno

C'è stato un periodo 

In cui ero puro

Senza l'ombra di peccato 

Immacolato come una colomba 

Non sapevo nulla 

Non conoscevo niente 

E quello era il senso di tutto 

Quel sentire che avrei poi

Cercato per tutta la vita 

Perché quello stato di essere 

Non si è mai modificato 

È rimasto lì nascosto 

Ma immutato 

Nonostante tutto quello che ho visto 

Fatto 

Subìto 

Nonostante il mio pensiero 

Sul mondo 

Nonostante il dolore 

Del mondo 

Eccolo là 

Che aspetta 

Il mio ritorno 

mercoledì 3 aprile 2024

Morto che respira

Ho perso il senno

Si sono impazzito

Mezzo morto

Intenerito

Ho perso il senno

Non faccio più nulla

Di razionale

Mi appendo al palo santo

Del non normale

Ci devi stare per capire

Li da solo come un cane

Sempre solo

Che quando parli con la gente

Se ne accorge che sei pazzo

E non ti ascolta

Anche se, anche prima era così

Nessuno prestava ascolto

Ma prima c'era la presunzione

Di essere presente a se stesso

Ora ho perso il senno

Il sonno e tutto il resto

Non so più chi sono

Perché vivo e se sono vivo

Mi aggrappo alla mia paura

Di morire

Anche se la morte

È l'ovvia conclusione

Così vivo e vado avanti

Come un

morto

Che aspetta di morire

Libertà

Dov'è la libertà?

Ti chiedevo ansante

Dov'è la fine della maschera?

Questa immensa canzone

Cantata a vanvera:

Le catene fanno la musica

Ma sono un groviglio

Tra amore e sensi di colpa 


Sul filo

Prendo atto di questo amore

Prendo atto di questo dolore

E rimango esattamente come sono

Malato o sano

Come se fossi in punto di morte

Direttamente sopra

l'abisso Misterioso 

martedì 23 maggio 2023

Emersione

Peccato che sia così facile amarti avrei voluto soffrire almeno un po' conquistare dentro di me quel grumo duro ammorbidendolo di te inv...